Errori comuni nella stampa DTF e come evitarli

Errori comuni nella stampa DTF e come evitarli:
La stampa DTF (Direct to Film) è un metodo sempre più diffuso per personalizzare tessuti. Nonostante la sua versatilità, ci sono alcuni errori che possono compromettere il risultato finale. Ecco i problemi più comuni e come prevenirli, utili per chi utilizza un service dtf o realizza stampe dtf in autonomia.
1. Gestione errata del bianco
- Se i loghi da stampare sono bianchi, non aggiungere uno sfondo per distinguerli.
- Le stampanti riconoscono in automatico il bianco.
- Non specchiare il file: il software RIP lo fa in automatico.
In questo modo, si evitano confusioni durante il processo di stampa DTF online.
2. Duplicazione non necessaria dei file
- Se servono più copie dello stesso logo, non caricare più volte il file.
- Basta indicarlo nel nome (esempio: “dtf_logo.pdf (4copie)”).
Così si riducono errori e sprechi.
3. Formati consigliati
- PDF con loghi in vettoriale: bordi più nitidi e definiti.
- PNG: valido se non si dispone di file in vettoriale.
Scegliere il formato corretto aiuta a ottenere stampe dtf di qualità, con contorni precisi e colori brillanti.
4. Indicazioni per i capi chiari e scuri
- Se le stampe verranno applicate su tessuti chiari, specificarlo nelle note.
- Si userà meno bianco di base, rendendo la stampa più leggera al tatto.
- Per tessuti scuri, serve più bianco di fondo per ottenere una coprenza maggiore.
Queste informazioni permettono di calibrare meglio la stampa dtf e ottenere un risultato ottimale.
5. Suddividere i file in modo strategico
- Raggruppare i loghi piccoli (es. stampe lato cuore) in un’unica plancia.
- Separare i disegni grandi o con tratti pieni in un’altra.
Questa suddivisione aiuta a calibrare al meglio il plotter di stampa, migliorando la resa complessiva.
Altri aspetti da considerare per migliorare la resa della stampa DTF
Oltre alle dritte indicate, ci sono ulteriori aspetti importanti per ottenere una stampa dtf di alta qualità:
6. Temperatura e pressione di pressatura
- Temperatura corretta: utilizzare i valori raccomandati dal produttore dell’inchiostro o del film DTF.
- Pressione adeguata: una pressione troppo alta o troppo bassa può compromettere l’adesione dell’inchiostro al tessuto.
Un errato settaggio di questi parametri può influire sulla durata delle stampe dtf.
7. Scelta del film DTF
- Esistono film con caratteristiche diverse, adatti a tessuti di varie tipologie e grammature.
- Verificare sempre la compatibilità con l’inchiostro utilizzato.
Scegliere il film corretto assicura colori più vivaci e stampe resistenti.
8. Manutenzione regolare
- Pulire periodicamente il sistema di stampa per evitare incrostazioni di inchiostro.
- Controllare il corretto funzionamento delle testine di stampa.
Una manutenzione costante prolunga la vita delle apparecchiature e garantisce una qualità uniforme.
9. Stoccaggio e conservazione dell’inchiostro
- Conservare gli inchiostri in un luogo fresco e asciutto.
- Evitare di esporli a fonti di calore o luce intensa, che possono alterare la composizione chimica.
L’inchiostro ben conservato mantiene una resa cromatica costante, migliorando i risultati della stampa dtf online o effettuata in sede.
10. Ambiente di lavoro
- Controllare l’umidità e la temperatura della stanza.
- Tenere la zona di lavoro pulita da polvere e detriti.
Un ambiente stabile evita difetti di stampa, come piccole macchie o problemi di adesione del colore.
Conclusione
Evitare gli errori più comuni nella stampa DTF è semplice se si presta attenzione alla corretta preparazione dei file, alla gestione del bianco, alla suddivisione degli elementi di stampa e a vari aspetti tecnici come temperatura, pressione e manutenzione. Seguendo queste indicazioni, le stampe dtf risulteranno più nitide e resistenti, sia che si tratti di un service dtf professionale che di una stampa dtf online effettuata autonomamente.
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